Playboy presta ragazze alla scienza Un gruppo di ricercatori ha analizzato 577 copertine del mensile erotico, misurando peso, altezza, rapporto tra la larghezza della vita e quella dei fianchi... e ha scoperto che la donna moderna è sempre meno proporzionata e sempre più androgina Le donne piacciono sempre più senza forme troppo rotonde, con una fisionomia androgina che ricorda i tratti maschili. Tramonta il modello con vita stretta e fianchi larghi (quello che aveva lanciato l'icona Marylin, che a sua volta aveva lanciato la bottiglietta della Coca Cola). E la riprova più autorevole non può che essere Playboy, le sue ragazze paginone. C'è chi ha pensato di passarli in rassegna per ricostruire su un piano rigorosamente scientifico l'«evoluzione della specie». Ma l'immagine femminile che prevale oggi è vista con preoccupazione dagli psicologi per l'aumento registrato dei disturbi alimentari tra le giovani.Smentendo il luogo comune secondo cui le donne sessualmente più attraenti resterebbero sempre quelle formose, a clessidra, il cambiamento è documentato dallo studio curato dal gruppo di Martin Voracek del Dipartimento di psicoanalisi e psicoterapia dell'Università di Vienna, recentemente pubblicato sulla rivista British Medical Journal, come riferisce l'agenzia Ansa. I ricercatori hanno analizzato 577 numeri del mensile Playboy, a partire dal 1953 e fino al dicembre 2001, misurando i parametri corporei di riferimento, come il peso, l'altezza, l'indice di massa corporea, il rapporto tra la larghezza della vita e quella dei fianchi e anche il cosiddetto indice di androginia, stimato con un rapporto tra le dimensioni di vita, fianchi e seno.Gli esperti hanno riscontrato che nel corso dei decenni fianchi e seno sono progressivamente diminuiti, mentre le misure della vita sono aumentate. L'indice di androginia ha portato le modelle ad assumere una fisionomia sempre piu' mascolina, con un corpo cha perso i tratti simbolo di fertilità.
Inoltre, gli autori dello studio hanno evidenziato una sostanziale diminuzione negli anni dell'indice di massa corporea, cioè del rapporto tra il peso e l'altezza moltiplicata per se stessa.Secondo gli psicologi, la tendenza alla diminuzione dell'indice di massa corporea tra le modelle più apprezzate può essere preoccupante: indica nuovi canoni estetici che favoriscono la diffusione di disturbi alimentari come l'anoressia.
l'universo femminile è composto da molti aspetti. Non esiste una maggioranza sui desideri e le soddisfazioni delle donne. in generale, se si analizzano i target delle donne dalle adolescenti alle nonne, emerge una eterogenea fotografia di desideri e aspirazioni, grosso modo il dato principale deli piaceri, è il creare e gestire delle relazioni affettive solide e durature, delle relazioni sociali sincere ed intense, seguito da desideri venali come il possedere valori, pietre preziose, oro, bigiotteria raffinata, scarpe, vestiario, e chi non può. Avere un'aspetto gradevole e piacente ricordiamoci che noi donne per nostra natura siamo contraddittorie e decise, quindi quello che desideriamo oggi, domani può non interessarci più (parlo delle cose venali)provo a sintetizzare grosso modo cosa mi piacerebbe realizzare nella mia vita di donna: varie esperienze amorose, varie esperienze lavorative, varie esperienze di viaggi e di gusto.Avere nell'arco della mia esistenza uno o più grandi amori, una mia professionalità e realizzazione lavorativa, un marito bello, forte, sincero che mi ami con una ottima professione, due o più figli, cinque o sei nipoti, una bella casa, una vita normale fatta di gioie e dolori, puo sembrare semplice, ma grosso modo le cose che piacciono alle donne in percentuale massima sono queste. Altri desideri e piaceri rappresentano la sfera della personalità singola e possono essere controversi e fuori da precostruite moralità e tabù personali
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